Book scanner project

Realizzazione di prototipo di Book Scanner Planetario


La digitalizzazione di un fondo archivistico può rivelarsi un’operazione  impegnativa per i piccoli archivi che, pur possedendo un patrimonio culturale di valore, in molti casi non hanno entrate sufficienti neppure per coprire le spese della gestione ordinaria.

 

Il costo unitario della scansione di una pagina è composto in parte dall’ammortamento patrimoniale dello  scanner ed in parte dal costo orario del personale specializzato nelle operazioni di acquisizione.

 

Keidos, ripercorrendo la logica dei software open source che fornisce in hosting  ai propri clienti, consentendo agli stessi un notevole risparmio ed un servizio funzionale ed efficiente, ritiene possibile proporre la stessa modalità di servizio  anche per lo scanner planetario. Così è nata l'idea di realizzare un prototipo di book scanner planetario low cost, con caratteristiche di eco compatibilità (costruito in materiale riciclato e riciclabile, a basso consumo di energia) da affidare ai clienti con formula di noleggio a basso costo (low cost hosting) in modo che gli stessi possano procedere autonomamente alla digitalizzazione di documenti, manoscritti, libri, stampe, ecc..

 

Partendo dalle esperienze descritte nella letteratura in rete su alcuni progetti di autocostruzione di piccoli book scanner, Keidos ha elaborato un progetto per la realizzazione di un sistema di acquisizione digitale con particolari caratteristiche:

 

- struttura in materiale riciclato e riciclabile (alluminio o materiale polimerico stampato ad iniezione, ottenuto da miscele di materiale termoplastico post-consumo con processo idoneo alla riciclabilità del prodotto);

- due vassoi inclinati A3+ per acquisire a libro aperto sia la pagina verso che la pagina recto;

- risoluzione almeno 4000 dpi effettivi non interpolati;

- sistema di illuminazione a lampade fredde;

- autonomia operativa (nessun collegamento con un PC ma con stazione di acquisizione  integrata nella base con scheda Raspberry pi3 dotata di uscite USB3 per le periferiche e lo storage dei dati);

- sistema operativo LINUX RASPBIAN;

- SW dedicato all’acquisizione delle immagini, sviluppato in Python con firmware CHDK per l’acquisizione delle immagini e per il controllo diretto sulle immagini prima e dopo la ripresa;

- sistema di acquisizione realizzato con due fotocamere digitali reflex CANON;

- output immagini in formato TIFF truecolor uncompressed;

- aderenza ai requisiti richiesti dall’ICCU del Mibact per la digitalizzazione di libri antichi.

 

Il progetto è in corso di realizzazione.