La mostra virtuale è uno strumento per la valorizzazione e la diffusione della conoscenza che utilizza i linguaggi propri del web.
Consente di comunicare e rendere fruibili anche sul web eventi espositivi e mostre temporanee, riproponendole in versione digitale.
Ma grazie alla possibilità di uscire dai parametri spazio-temporali della realtà, la mostra virtuale può nascere direttamente per il web e svolgersi esclusivamente online.
Le mostre virtuali rappresentano una importante attività strategica per musei, archivi, biblioteche e istituzioni interessati a valorizzare e promuovere le proprie risorse culturali.
L’Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU), da sempre impegnato nella promozione delle tecnologie digitali per i beni culturali, ha sviluppato e messo a disposizione un software open source per la realizzazione di mostre virtuali, MOVIO, fornendo gratuitamente anche il repository in cloud per la pubblicazione online dei contenuti.
https://www.movio.beniculturali.it/
Di seguito alcuni esempi di mostre virtuali realizzate da Keidos su piattaforma MOVIO.
Realizzazione della mostra virtuale Piacenza 1921: l’anno della svolta attraverso le fonti a stampa, librarie e documentali per la Biblioteca Comunale Passerini-Landi di Piacenza.
Realizzazione della mostra virtuale Tesori Danteschi a Piacenza – Il Landiano 190, frammenti, incunaboli e cinquecentine per la Biblioteca Comunale Passerini-Landi di Piacenza.
Realizzazione della mostra virtuale dedicata a Cesare De Lollis - un maestro in viaggio nell’universo della lingua per la Biblioteca Universitaria Alessandrina di Roma.
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